Romanzo rosa - Stefania Bertola

Al Circolo dei Lettori di Torino inizia il corso "come scrivere un romanzo rosa in una settimana", docente la scrittrice di successo Leonora Forneris. Tra gli allievi, un gruppo di uomini e donne molto assortito, c'è la bibliotecaria Olimpia, che sceglie il genere Romantic e si impegna al massimo per seguire alla lettera le direttive della Forneris e consegnare ogni giorno la sua cartellina per il severissimo e spietato giudizio che spetta a tutti gli allievi.

Giorno per giorno l'improbabile romanzo di Olimpia, che narra l'amore tormentato tra una bella scozzese produttrice di marmellata di arance e un nobile snob in procinto di sposarsi, si costruisce e si intreccia con nascenti amori tra i corsisti, con le loro storie personali e con le regole ferree del romanzo rosa che la Forneris consegna da leggere.

I nomi delle eroine devono essere unici, fare sognare, sono ottimi i nomi di fenomeni atmosferici... poi ci deve essere la rivale, sempre odiosa, e anche il babbione, che ama l'eroina ma non capisce niente di lei, la vorrebbe casalinga mentre lei sogna di domare purosangue nelle steppe magiare... e le situazioni fisse: ci deve essere l'ostacolo che impedisce ai protagonisti di amarsi e, mi raccomando, deve essere idiota, una stupidaggine clamorosa che si risolverebbe già al secondo capitolo se solo i due avessero anche solo un embrione di cervello nel cranio... e naturalmente il matrimonio è lo scopo principale dell'eroina...

Ironico e divertente, un romanzo nel romanzo dove realtà e finzione si alternano finché nel finale l'una si confonderà nell'altra, offrendo una lettura piacevole e spensierata.