Un'amicizia - Silvia Avallone

Cosa fareste voi se la vostra migliore amica, l'unica vera amica, fosse diventata un fenomeno planetario dei social, con la sua vita nota e commentata in ogni angolo del globo, adorata da molti, odiata da altrettanti? E se la vostra amicizia fosse finita dolorosamente più di un decennio prima, senza che la rabbia e la delusione ancora cocenti abbiano lasciato posto ad un contatto, un tentativo di riconciliazione?

Elisa rilegge i diari del liceo e si mette a scrivere. Scrive di quest'amicizia folgorante e totalizzante, per riappropriarsi dell'inizio, delle loro vite. Due ragazze che riconoscono l'una nell'altra la propria sofferenza, anche se apparentemente agli antipodi: Elisa piombata dalla provincia di Biella alla Toscana come un'aliena, con il fratello drogato e la madre insoddisfatta e superficiale, e lì abbandonata ad un padre che non ha mai conosciuto, Beatrice, ora "la Rossetti", bellissima figlia di una famiglia solo apparentemente perfetta, che per lei ha già deciso tutto.

Elisa sa quanto siano finti ogni sorriso smagliante e ogni posa perfetta della Rossetti, quanto falsificanti siano le immagini, come l'apparire sia altro dall'essere. Solo la scrittura sa darci un po' di verità. Ma la vita, ha davvero bisogno di essere raccontata per esistere?

Un altro bellissimo romanzo di questa autrice così profonda nella narrazione dei legami di famiglie disfunzionanti, dell'amicizia e dell'amore, sempre con lo sfondo della provincia italiana, triste e senza prospettive, ma anche amata con nostalgia.